Calendario Galleria San Grato
Mostre personali e collettive presso la Galleria d’Arte San Grato in Via De Tiller ad Aosta
Prenota la Galleria San Grato
Regolamento
Ogni settimana, in base al periodo, avrà costi diversi che saranno divisi in 2 fasce da 70 e 100 € come sottoindicato:
- 30.12.2024 – 05.01.2025 100 €
- 06.01.2025 – 25.05.2025 70 €
- 26.05.2025 – 21.09.2025 100 €
- 22.09.2025 – 23.11.2025 70 €
- 24.11.2025 – 28.12.2025 100 €
IBAN PER PAGAMENTI:
Associazione Artisti Valdostani
IBAN IT15G0858701211000110193442 C/O BBC Banca Credito Cooperativo Valdostana
Ricordarsi di indicare: Nome Cognome e causale del versamento (Esposizione San grato 20XX)
CHI PUO’ PRENOTARE
Per motivi fiscali possono prenotarsi solo i soci in regola con l’iscrizione all’A.A.V.
Si può prenotare solo una settimana. Una seconda settimana, o piu’, potranno essere prenotate, dopo comunicazione del direttivo, tramite email, successivamente alla prima programmazione, in base alle settimane che risultassero libere.
Si precisa che la prenotazione è da considerarsi provvisoria e può essere revocata in qualsiasi momento su richiesta del Comune di Aosta, come previsto dalla convenzione in corso; in tal caso l’Associazione cercherà, nel limite del possibile, di compensare l’artista concordando un nuovo periodo espositivo o rimborsandone la prenotazione revocata.
La settimana di S. Orso (30 e 31 gennaio) e la settimana della festa della donna (8 marzo) la saletta non sarà prenotabile: rimane destinata ad utilizzo collettivo con iniziative votate di volta in volta dal direttivo.
Le mostre nella galleria San Grato possono essere prenotate solo dai soci in regola con la quota associativa dell’anno in corso. I posti disponibili sono indicati in questa pagina nel relativo calendario dell’anno corrente.
Le prenotazioni devono essere richieste compilando il modulo in fondo a questa pagina. Le prenotazioni saranno pubblicate nei giorni successivi su questo sito web previo accertamento del pagamento della quota di iscrizione A.A.V. per l’anno solare di iscrizione (anno in cui si espone).
lI costo della sala (70 o 100 euro settimanali) deve essere effettuato esclusivamente tramite bonifico bancario al momento della conferma della prenotazione che avverrà con una mail formale da parte della segreteria e deve avvenire entro una settimana dalla comunicazione suddetta.
Le prenotazioni partiranno in data e ora stabilite dal direttivo e divulgate a mezzo mail a tutti gli associati.
Disposizioni inerenti la pulizia
L’espositore, o persona che opera in sua vece, è tenuto ad effettuare le seguenti operazioni di pulitura:
- Scopatura e lavaggio dei pavimenti della sala espositiva;
- Lavaggio interno ed esterno delle vetrate, con rimozione rimasugli di scotch a seguito stacco locandine;
- Lavaggio base in vetro della scrivania e parti della stessa e rimozione di ogni foglio o oggetto personale;
- Pulizia gradini esterni e base di appoggio della statua. Le pulizie del locale interrato sono a carico dell’AAV.
L’espositore subentrante deve verificare il buono stato della sala e, in caso contrario, farlo presente alla presidenza A.A.V.
Disposizioni generali
- Nel caso di disdetta l’espositore è tenuto ad avvisare 60 giorni prima e se possibile a trovare un sostituto (socio A.A.V.) da cui si farà rimborsare la quota versata per la prenotazione. In caso non trovasse in maniera autonoma un sostituto lo deve comunicare tempestivamente alla presidenza A.A.V. che si occuperà di rimettere la settimana disdettata in prenotazione; la quota versata per la galleria sarà rimborsata totalmente se la defezione avviene 60 gg prima; se la disdetta avviene nei 30 giorni precedenti la prenotazione non vi sarà alcun rimborso;
- Una locandina, preferibilmente in formato A3, deve essere affissa alla bacheca (disponibile all’interno della sede) che verrà esposta esternamente. E’ possibile scaricare il modello della locandina a cui attenersi, essendo questa realizzata in formato Word è facilmente personalizzabile ma, graficamente, non permette di ottenere risultati accattivanti o sfondi particolari. Chi è in grado di utilizzare programmi grafici può personalizzarla a piacere mantenendo però tutti i dati e loghi. CLICCA QUI PER SCARICARE MODELLO LOCANDINA
- Sui vetri della Galleria possono essere esposte una o due locandine (formato A3 o A4) sulle relative porte a vetri. Altri fogli non sono ammessi se non inerenti pubblicità di mostre collettive A.A.V. affisse dai membri del Direttivo.
- Al lunedì successivo (termine mostra) l’espositore deve provvedere a lasciare la sala in ordine come da disposizioni dettagliate più avanti. E’ consigliabile accatastare le opere in galleria la domenica sera e provvedere alla rimozione il lunedì mattino.
- Gli artisti che si danno il cambio espositivo devono concordare il passaggio delle chiavi della Galleria e tutte le consegne inerenti la locazione della serratura (piuttosto disagevole), accensione/spegnimento luci e quant’altro. L’espositore subentrante dovrà verificare il perfetto stato delle pulizie della galleria in accordo alle disposizioni dettagliate più avanti e avvisare l’A.A.V. qualora queste non siano state eseguite o che ci siano dei danneggiamenti nel locale.
- L’espositore sarà responsabile delle chiavi (che tratterrà). Copia delle chiavi della Galleria sono disponibili c/o il Presidente e la responsabile della Galleria dell’Associazione.
- La bacheca esterna e il cavalletto metallico in dote agli espositori non devono essere lasciati all’esterno della sala di notte. In caso di furto del cavalletto o danneggiamento della bacheca è responsabile l’espositore che dovrà versare all’A.A.V. 200 Euro per il cavalletto (prezzo reale) e 200 Euro per la bacheca (prezzo simbolico).
- Ogni danno arrecato alla Galleria ed agli arredi interni della stessa sarà addebitato all’espositore.
- L’assistenza è a completa cura dell’espositore o di persona da lui delegata.
Le prenotazioni per il 2025 si apriranno giovedì 16 gennaio 2025 dalle ore 14.00
Saranno prese in considerazione solo le richieste inviate a partire dall’orario di apertura.
Dopo aver compilato il modulo il direttivo riceve via mail la richiesta che sarà processata, secondo ordine cronologico di ricezione, nell’arco di qualche giorno e solo successivamente inserita a calendario. Dunque non è necessario preoccuparsi se dopo l’invio della richiesta la prenotazione non è immediatamente visibile nel calendario. L’esito positivo della prenotazione sarà comunicato per email all’interessato da parte della segreteria.
ATTENZIONE!
Si può prenotare solo una settimana. Una seconda settimana, o piu’, potranno essere prenotate, dopo comunicazione del direttivo tramite email, successivamente alla prima programmazione, in base alle settimane che risultassero libere.
La Storia della Galleria
La cappella, ubicata nella parte di Aosta chiamata anticamente “Terziere della Bicheria”, si affaccia sull‘odierna via De Tillier, nel Medioevo importante arteria cittadina per il transito e le attività commerciali. Nella “Bicheria” esisteva almeno dal 1245, una chiesa dedicata a San Grato che sorgeva presumibilmente tra le attuali via Croix de Ville e Lostan. La cappella invece, fu edificata con ogni probabilità nel XV secolo sotto il patronato del Capitolo della Cattedrale di Aosta.
Per un certo periodo essa dovette coesistere con l’antica e più grande chiesa di San Grato; forse solo dopo che quest’ultima perse completamente la sua importanza, il piccolo edificio fu dedicato al santo vescovo di Aosta. Nel settecento iniziò il suo declino fino alla cessione ai vigili del fuoco (1780) ed al susseguente utilizzo come magazzino: risale a questo periodo la distruzione parziale dell’affresco in facciata e della porzione superiore del portale per la realizzazione di un nuovo ingresso.
Nella seconda metà dell’Ottocento la cappella fu utilizzata come sartoria e negozio di abbigliamento. La facciata è decorata da un affresco votivo offerto dal cittadino Malcastia nel 1512: sull’onda di un gusto tardogotico ormai destinato al tramonto, il dipinto rappresenta la Madonna col Bambino tra i santi Nicola, Caterina, Barbara e Margherita, cui fu aggiunto in seguito San Grato. Si tratta di una delle rare testimonianze della pittura di inizio Cinquecento in Valle d’Aosta.
L’interno è costituito da un ambiente ad aula a pianta rettangolare, voltato a crociera a sesto acuto. I costoloni caratterizzano la sobria architettura tardogotica: essi si dipartono dalla chiave di volta per disporsi lungo i quattro angoli fino a poggiare sul pavimento. La parete absidale della cappella mostra un affresco risalente verosimilmente all’ultimo quarto del XVI secolo, menzionato per la prima volta in una visita pastorale del 1624.
Al centro, un’elaborata struttura architettonica di gusto classicheggiante dipinta a trompe l’œil rappresenta una Pietà fitta di personaggi, ai piedi di tre imponenti croci. Alcune vetrine con ripiani e supporti sono state sistemate per l’esposizione del materiale archeologico rinvenuto durante gli scavi effettuati nelle fasi di restauro. Attualmente sconsacrata, la cappella, e stata concessa dal Comune di Aosta all’Associazione Artisti Valdostani,che l‘ha ribattezzata “Galleria San Grato” e si è proposta di tenerla aperta al pubblico 365 giorni l’anno allestendo settimanalmente mostre personali e collettive no stop.